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sabato 21 maggio 2016

Book's Corner. Ennio Melis - STORIA DELLA RCA - “LA GRANDE PENTOLA”


Dati del libro



Musica

a cura di Anna Maria Angiolini Melis e Elisa De Bartolo

Cartaceo: 170 pagine
Prezzo: € 18,00
ISBN 978 88 6438 662 1
Editrice Zona
Anno 2016


con una nota di Franco Migliacci

Autore



Ennio Melis (1926 - 2005Nasce a Firenze da una famiglia modesta nel 1926. Durante la seconda guerra mondiale, col padre al fronte, sostiene la madre e la sorella lavorando prima come garzone, poi come guardiano della Gioventù Italiana Fascista, che dispone di una biblioteca. è qui che si forma - da autodidatta - anche alla conoscenza delle lingue, e al ritorno del padre, dedite di prepararsi alla maturità classica. Ma nell’ottobre 1945 si presenta in biblioteca un ufficiale inglese: agli alleati serve un interprete nel viaggio verso Roma. La paga è buona, Ennio senza indugio coglie l’occasione e parte, a bordo di un mezzo militare, per l’avventura della vita. Da grande vuol fare lo scrittore, e mentre si arrabatta per campare sforna novelle e commedie che propone ai giornali, alla radio. La fortuna e il coraggio, però, lo avevano destinato a un’impresa molto più grande, che qui racconta in prima persona, con orgoglio e commozione. Una storia che ha del romanzo, ma è pura e semplice verità.

Trama


RCA Italiana è anche: Domenico Modugno, Nilla Pizzi, Nicola Arigliano, Renato Rascel, Peres Prado, Gianni Meccia, Jimmy Fontana, Nico Fidenco, Luigi Tenco, Edoardo Vianello, I Flippers, Tony Renis, Paul Anka, Neil Sedaka, Sergio Endrigo, Gino Paoli, Michele, Gianni Morandi, Rita Pavone, Dino, Nada, Lucio Dalla, Oliver Onions, I Rokes, I Primitives, Mal, Ricky Shayne, Patty Pravo, Nicola Di Bari, Ennio Morricone, Armando Trovajoli, Carlo Rustichelli, Gabriella Ferri, Maria Carta, Little Tony, Rosalino Cellamare (Ron), Middle of the Road, Enzo Jannacci, Angelo Branduardi, Schola Cantorum, Piero Ciampi, I Vianella, Gato Barbieri, Nino Bonocore, Claudio Baglioni, Riccardo Cocciante, Mimmo Locasciulli, Mario Castelnuovo, Adriano Pappalardo, Antonello Venditti, Francesco De Gregori, Rino Gaetano, Renato Zero, Living Music, Stefania Rotolo, Pandemonium, Ivano Fossati, Renzo Zenobi, Il Perigeo, The Trip, Roberta D’Angelo, Pino Mango, Rovescio della Medaglia, Paolo Conte, Anna Oxa, Ivano Fossati, Mariella Nava, Scialpi, Gli Stadio, Luca Carboni etc…
 
Miracoli come quelli della RCA Italiana meritano di essere ricordati, perché parte viva della nostra storia industriale e culturale. Nell’Italia postbellica, una multinazionale americana dell’elettronica e il Vaticano decidono di contribuire alla rinascita di Roma con uno stabilimento per la produzione di dischi.
Fu incaricato di occuparsene un ragazzo fiorentino, emigrato a Roma in cerca di fortuna su una jeep degli alleati, che aveva imparato tutto da autodidatta, anche l’inglese. Quel ragazzo era Ennio Melis, e fu l’artefice del miracolo, insieme a un manipolo di grandi professionisti.

Melis ha lasciato alla famiglia appunti e ricordi su quell’eroica epopea. A dieci anni dalla scomparsa, sua moglie Anna Maria Angiolini, con la collaborazione di Elisa De Bartolo, ha deciso di riunirli e pubblicarli, come Ennio avrebbe voluto, per onorare l’impresa che ha inciso la colonna sonora del secondo Novecento italiano e l’uomo geniale che n’ebbe il timone per quasi trent’anni.


https://www.facebook.com/DiodovichSimona
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giovedì 19 maggio 2016

Letti per voi - Le Cronache del ghiaccio e del fuoco

Approfittando della messa in onda della sesta stagione di Game of Thrones ho scritto per il blog Temperamente un articolo in cui analizzo - dal mio punto di vista - i motivi del successo planetario di questa saga e di come abbia cambiato le regole del genere fantasy.


http://www.temperamente.it/rubriche/cinema-paradiso/libri-al-cinema/si-gioca-al-gioco-del-trono-si-vince-si-muore/



Cliccate sull'immagine e verrete reindirizzati al sito. E se vorrete lasciare un vostro commento, una considerazione, un parere sarete i benvenuti!


lunedì 16 maggio 2016

News


Comunicato stampa dell'editore:





Rosa sangue, un’antologia fantastica per raccontare il femminicidio
alla Starcon 2016

Sabato 21 maggio Rosa sangue, la nuova pubblicazione di Altrimedia edizioni, a cura di Donato Altomare e Loredana Pietrafesa, sarà presentata a Bellaria all’interno della XXX edizione della Starcon Italia (l’evento che riunisce le convention ufficiali dei club e dei gruppi di fantascienza più numerosi d’Italia).

 

Rosa sangue è la prima antologia di racconti fantastici al femminile che parlano di femminicidio. Diciotto autrici – sottolinea la curatrice e autrice, Loredana Pietrafesa - che raccontano storie di femminicidi senza usare toni rancorosi o polemici, non mettendo alla gogna il genere maschile, non scegliendo di essere un manifesto femminista. Il pregio di questa raccolta sta nel particolare taglio che si è voluto conferire a essa: il fantastico come strumento femminile per parlare del femminicidio. L’idea è nata proprio dalla considerazione che la presenza femminile nelle antologie del genere fantastico è indiscutibilmente esigua. Le diciotto autrici hanno narrato tutte storie diverse per contesto, ambientazione ed epoca, alcune prendendo spunto da femminicidi realmente accaduti, altre attingendo esclusivamente dalla propria immaginazione. Ognuna di loro è stata lasciata libera di trattare il tema in modo personale, secondo la propria visione o la propria esperienza umana ed emozionale.”

Altrimedia edizioni, da sempre attenta alle questioni del nostro tempo e sensibile alla sperimentazione e alla contaminazione tra le diverse forme espressive e i differenti media, ha accettato una nuova sfida: trattare in una prospettiva nuova un tema difficile.

Rosa sangue raccoglie i racconti di: Marina Alberghini, Anna Maria Bonavoglia, Sara Bosi, Denise Bresci, Mariangela Cerrino, Adriana Comaschi, Elena Di Fazio, Irene Drago, Francesca Garello, Claudia Graziani, Annalisa Guarnieri, Annarita Petrino, Loredana Pietrafesa, Monica Serra, Luigina Sgarro, Giusy Tolve, Nicoletta Vallorani e Ida Vinella.

 

“Una delle nostre autrici mi ha detto che mal sopporta l’uso del termine femminicidio. Non me ne ha spiegato la ragione, ma mi sento di essere d’accordo con lei. Coniare un termine – scrive il curatore Donato Altomare nella postfazione del volume – per un particolare delitto in qualche modo significa fare differenze, significa, esasperando il concetto, addirittura essere razzisti di fronte alla morte di un essere umano femmina. Insomma, dire che ho un caro amico è un fatto, dire che ho un caro amico nero è una forma indiretta di razzismo, a voler sottolineare che accetto la sua amicizia nonostante il colore della sua pelle. Quindi parlare di femminicidio, cioè differenziarlo dall’omicidio generalizzato, significa rammentare che è stata uccisa una donna e che il fatto suscita un interesse a volte purtroppo morboso. E questo è proprio una vergogna.”

 

Il libro è disponibile in libreria, negli store on line e sul sito: http://www.altrimediaedizioni.com/shop-altrimedia/rosa-sangue/