Visualizzazioni totali

domenica 30 dicembre 2012

RIP


E così il 2012 si porta via, oltre a tante speranze e illusioni, 
una delle menti più brillanti dell'ultimo secolo,
una Donna che ha fatto la storia del nostro Paese, quello vero.

"Meglio aggiungere vita ai giorni che non giorni alla vita."

Ciao, Rita.
RIP



mercoledì 26 dicembre 2012

Happy Xmas!


Eccomi di nuovo qui!
Dopo una latitanza di qualche settimana, dovuta a 
problemi tecnici (e non solo), 
torno a farvi gli auguri di buone feste,
amici di web!

E qual modo migliore, se non un racconto?

I blog Scrittevolmente e SognandoLeggendo
hanno raccolto alcuni racconti di argomento
natalizio, confezionando un gradevolissimo ebook
scaricabile gratuitamente dal sito.

Cliccate sull'immagine e sarete reindirizzati.
E non dimenticate di leggere il brano n.6
"Che fine ha fatto Santa Claus?"

Quello è il mio modo di dirvi
Buone Feste!!!


     


martedì 4 dicembre 2012

Nuovi universi per Robin Hobb


Chi mi segue sa che Robin Hobb è la mia autrice preferita.
Ho adorato la Saga dell'Assassino, sognato a bordo dei Velieri Viventi,
cavalcato draghi nelle Giungle della Pioggia.
Questa trilogia, quella del Figlio Soldato, però, mi ha entusiasmato poco,
almeno per quanto riguarda il primo volume.
Cliccate sull'immagine e vi spiego perché.




lunedì 26 novembre 2012

La farfalla nera


Nuovi autori, nuove storie.
Oggi tocca a Davide Piazzese,
recensito per voi su SognandoLeggendo.
Cliccate sull'immagine.



giovedì 22 novembre 2012

Dove stiamo volando?


Avete idea di cosa sia il "connettivismo"?
Potrete capire qualcosa della poetica di questo
movimento letterario d'avanguardia
leggendo il bel romanzo di Giovanni Agnoloni,
da me recensito per Temperamente.
Cliccando sull'immagine potrete leggere l'articolo.
Poi tornate a curiosare ogni tanto da queste parti,
perché presto si parlerà ancora di questa nuova corrente.








lunedì 19 novembre 2012

Incipit


 
 
Certe storie sono immortali. E potenti. Come la tragica storia di Heatcliff e Catherine, ambientata tra le brughiere battute dal vento dell'Inghilterra più suggestiva. Ecco a voi l'incipit di questo magnifico romanzo.





1801. — Sono appena ritornato da una visita al mio padrone di casa, il solo vicino col quale avrò a che fare. Questa è indubbiamente una bella contrada. Credo che in tutta l'Inghilterra non avrei potuto scegliermi un altro posto più lontano dal frastuono della società. È il paradiso del perfetto misantropo; e il signor Heathcliff ed io siamo fatti apposta per una simile desolazione. Un uomo veramente singolare! Non immaginava certo quale viva simpatia sentissi per lui quando vidi i suoi occhi neri ritrarsi così sospettosamente sotto le ciglia al mio avanzare a cavallo, e le sue mani rifugiarsi ancor più addentro nel panciotto, con gelosa risolutezza, all'annuncio del mio nome.
«Il signor Heathcliff» dissi.

[Emily Brontë, Cime tempestose, traduzione di Rosina Binetti, Garzanti, 2010]
 
 

domenica 18 novembre 2012

Bookavenue book festival 2011


Dire che ci avevo visto lungo è fare
una semplice constatazione.
Il Bookavenue Book Festival 2011
proclama il suo vincitore e passa il testimone
all'apertura del concorso per il 2012.

Vi ripropongo con soddisfazione e
mille complimenti alla mia amica Emanuela
la recensione che feci sul libro risultato primo:
"Il cuore di Lola".

Cliccate sulla foto della felicissima vincitrice e 
sarete indirizzati all'articolo.




lunedì 12 novembre 2012

Nuova vita



A volte gli autori capaci si perdono in quel mare magnum che è il mondo editoriale italiano, fatto di compromessi, ricerca del guadagno e scarso interesse per le novità. Dispiace vedere che una penna come quella di Dilhani Heemba (con le ovvie e dovute revisioni, editing, correzioni e quantaltro un testo necessiti) debba scegliere di autopubblicarsi per far conoscere al pubblico di lettori la sua storia.
Su SognandoLeggendo (dove sarete indirizzati cliccando sulla splendida copertina di Nuova Vita) la mia recensione del secondo volume della saga dedicata alla Nuova Terra inventata da Dilhani.





Consigliato.

mercoledì 7 novembre 2012

Incipit



Oggi posto per voi, miei amici webnauti, l'incipit di uno dei libri più belli letti durante la mia infanzia. Un autore straordinario, capace di raccontare storie bellissime di amicizia e di avventura come pochi altri: Jack London e la meravigliosa storia di Zanna Bianca.







“L’ultimo bagliore del tramonto si spegneva sulle deserte solitudini gelate e, contro l’indistinto colore del cielo, più viva spiccava la massa scura degli abeti che premevano e incalzavano il corso gelato del fiume.
Il vento che sino allora aveva impazzato, strappando dagli alberi la veste gelata che li aveva ricoperti, ora aveva tregua.
Nessun rumore, nessuna voce d’uomo rompeva quel silenzio, e la natura, sempre uguale da che è nato il mondo, dominava incontrastata.
Vi regnava quasi un’ accento di riso, un ghigno ben più terribile di ogni tristezza, un riso tetro come il sorriso della sfinge, un riso freddo come il gelo, in cui si sentiva aleggiare la truce minaccia dell’ ineluttabilità.
Era la saggezza imperiosa dell’ eternità che irrideva alla futilità della vita e agli sforzi dell’umanità.
Era il “Wild”, il selvaggio “Wild” della Terra del Nord, dal cuore di ghiaccio.”

[Jack London, Zanna Bianca]

lunedì 5 novembre 2012

Alice è nei guai




Avete mai partecipato a un "laboratorio di scrittura creativa collettivo"? A me è successo, durante la bella esperienza di Noilapensiamocosì. Tra le attività del gruppo che ha dato vita al libro più originale del web, c'è stata anche l'esperienza di raccontare, ciascuno a suo modo, una storia sulla base di una traccia assegnata.
Autrice dell'incipit, la mia amica e scrittrice sopraffina Emanuela Valentini. Ecco cosa ne è venuto fuori.



TRACCIA

Alice guardò la pioggia consumarsi attraverso i vetri della classe. Le parole del professore non arrivavano alle sue orecchie, lei era altrove. Stavolta l’aveva combinata grossa, ma in effetti la colpa non era tutta sua. Una volta di più odiò la piccola città dove viveva da un anno circa; tutti sapevano tutto e anche questo presto sarebbe stato materia di pettegolezzo, come sempre.
Le avevano detto che l’anno del diploma sarebbe stato una passeggiata ma lei, sarà per sfortuna o per quella sua innata capacità di mettersi nei guai, aveva trovato molte difficoltà ad adattarsi nella nuova scuola, coi nuovi compagni e con professori che parevano sadici esseri usciti da qualche romanzo dell'orrore.
Quando vivevano nella periferia di Milano, lei, sua madre e il patrigno quasi non s'incontravano mai visti i turni di lavoro di quest'ultimo e della mamma e le abitudini strambe di lei, che se ne stava rintanata in camera sua per ore ad ascoltare musica dalle cuffiette dimenticando persino di mangiare. Isolarsi dalla realtà la faceva stare bene. Una squallida assistente sociale nell'altra scuola l'aveva definita ‘personalità antisociale’ e sua madre si era messa a piangere; Alice non aveva idea di cosa fosse una personalità antisociale, lei sapeva solo che voleva vivere ed essere felice come tutti quelli della sua età ma che questo per lei sembrava solo un sogno lontano.
[Emanuela Valentini]


Ecco come la storia prosegue, secondo il mio punto di vista.


Si era trattato di un incidente, ma come al solito nessuno le aveva creduto e l’accusa di aver volutamente distrutto il PC nell’aula d’informatica, in preda a uno dei suoi momenti di ribellione, era stata riportata a sua madre tirando fuori ancora una volta la storia della “personalità antisociale”.
Al termine dell’ora di letteratura, il professore la prese da parte. Alice si sorbì tutta la ramanzina tenendo gli occhi bassi e dondolando da un piede all’altro, mordicchiandosi il labbro come faceva sempre quando era nervosa. Sentiva come spilli sulla nuca gli sguardi invadenti e pettegoli delle compagne, ma anche quella volta era decisa a non dar loro alcuna soddisfazione. Pensavano che fosse stramba? Beh, non avrebbe fatto nulla per modificare l'opinione di quelle smorfiose interessate solo a farsi notare dai ragazzi delle ultime classi.
A dire il vero, anche a lei non dispiaceva quando Marco, il bel ragazzo alto della 5 B, quello che suonava nel gruppo rock della scuola, le sorrideva incrociandola nel corridoio durante la ricreazione. Ma non si sarebbe mai comportata come quelle ragazze per attirare la sua attenzione.
« … quindi, signorina» la voce del professore la riportò alla realtà «dovrò assegnarti una nuova punizione.» Qualcuno dietro di lei sghignazzò e Alice fece uno sforzo sovrumano per non voltarsi. Con tutta la dignità possibile, tornò al banco, afferrò lo zaino e uscì dalla classe. Mise le cuffie e accese a tutto volume l’mp3, isolandosi dal resto del mondo. Varcò la soglia dell’edificio scolastico, oltrepassò la fermata del bus e proseguì a piedi, aspirando il vago sentore di terra e fiori che aleggiava nell’aria dopo la pioggia.
L’unico lato positivo di quel posto erano le rose. Tante, colorate, maestose rose che sbocciavano in ogni stagione e riempivano le strade con il loro profumo. Per il resto, non avrebbe mai perdonato a sua madre la decisione di trasferirsi in quel piccolo buco fuori dal mondo.
La musica scandiva i suoi passi e il pensiero andò a quello che era successo nell’aula d’informatica. Stava scontando l’ennesima punizione, che stavolta consisteva nel lucidare i monitor e sistemare le postazioni per le classi del giorno seguente.
All’improvviso, un rumore sordo alle sue spalle, come di qualcosa che cadeva dall’alto, l’aveva fatta trasalire, costringendola a voltarsi con il cuore in gola. Per un istante, aveva avuto la certezza che qualcosa la stesse osservando. Aveva scandagliato con lo sguardo ogni angolo dell’aula silenziosa. A quell’ora la scuola era ormai deserta: gli studenti erano sulla strada di casa e solo qualche insegnante si attardava in sala professori.
Ogni cosa le era sembrata al suo posto, assolutamente normale, così aveva ripreso a spolverare i monitor, più rapidamente. Ancora tre computer, poi avrebbe finito e sarebbe potuta tornare a casa, tra le mura sicure della sua stanza tappezzata dai poster di Eminem e dei Metallica.
Improvvisamente, un nuovo rumore, fragoroso, tremendo, le aveva strappato un grido, mentre il cuore accelerava i battiti e l’adrenalina cominciava a correre nelle vene. Una sensazione di puro terrore le aveva stretto la gola, mentre si voltava verso il computer che era… esploso?
Il monitor era andato in mille pezzi e lo schermo vuoto ammiccava verso di lei come una bocca mostruosa pronta a divorarla. Alice era stata presa dal panico: il cuore sembrava volerle scappare dal petto, pulsazioni dolorose le martellavano le tempie, mentre negli occhi bruciavano lacrime di paura. Era fuggita via dall’aula, sotto lo sguardo stupito di una professoressa e aveva corso senza sosta fino al vecchio parco. Lì, ansimante e scossa ancora dai brividi, avvolta dall’abbraccio rassicurante delle querce antiche, si era fermata sapendo di essere al sicuro, lontano da ciò che la perseguitava.
Ora, percorrendo a grandi passi il viale alberato e fiancheggiato da rosai colorati in fondo al quale si trovava la sua casa, rifletteva su ciò che aveva scoperto dietro lo schermo di un computer. Ci era finita per caso, durante una delle sue solitarie serate di fine inverno. Non aveva amici, sua madre e il suo compagno lavoravano fino a tardi e lei si era creata un mondo virtuale in cui vivere una vita diversa da quella che la teneva prigioniera tra le pareti di casa o di una scuola noiosa. Quella sera, però, era accaduto qualcosa. Una luce nello schermo, un ronzio anomalo. E poi la sensazione di avere infilato le dita in una presa elettrica.
Si era sentita bruciare, schiacciata da una pressione insopportabile, poi era caduta, precipitando in un luogo buio. A poco a poco, l’Altro-spazio si era mostrato ai suoi occhi, emergendo dall’ombra con colori, suoni e forme mai visti né sentiti prima. E come l’altra Alice, quella del libro, si era trovata a combattere contro un’entità mostruosa per conquistarsi il diritto di tornare a casa.
Quel qualcosa dall’Altro-spazio, tuttavia, non voleva lasciarla in pace. La inseguiva attraverso gli schermi dei computer e quello dell’aula d’informatica era stato un altro tentativo di risucchiarla nella dimensione parallela. Ma chi le avrebbe mai creduto se ne avesse parlato? Per il suo mondo, per sua madre, per i suoi insegnanti, per i suoi compagni era più semplice considerarla una “personalità antisociale” e credere che avesse distrutto di proposito il computer della scuola. Assorta nelle sue riflessioni e stordita dalla musica, non si accorse della figura che si avvicinava nella direzione opposta. Ci fu uno scontro, e lo zaino le cadde qualche metro più in là. Alice alzò lo sguardo, tra paura e rabbia, e incrociò gli occhi scuri di Marco, quello della 5B. Ebbe per un attimo l’assurda sensazione che, se gli avesse raccontato la sua storia, lui le avrebbe creduto.
Il ragazzo sorrideva e quel sorriso la riscaldò come una tiepida giornata di primavera. Marco raccolse lo zaino e glielo porse. Senza dire nulla, Alice lo prese e lo guardò allontanarsi lungo il viale profumato di rose.
Non sapeva spiegarsi il perché, ma si sentì meno sola e un pochino più “normale”. Mise lo zaino in spalla e ricominciò a camminare verso casa, mentre nuovi pensieri le affollavano la mente. Un giorno, forse, lei e Marco sarebbero diventati amici. Allora, forse, gli avrebbe raccontato tutto.
E chissà, a quel punto l’Altro-spazio l’avrebbe lasciata finalmente in pace.

[da Noilapensiamocosì, *IoLarAccCoNtoCoSì*, 2012]

giovedì 1 novembre 2012

Antichi draghi



Terzo "appuntamento" con i Custodi di Draghi.
La via verso Kelsingra è compiuta, la città degli Antichi
attende i Custodi, vecchi personaggi tornano all'azione
mentre altri tramano nell'ombra.

Robin Hobb, come al solito, è grandiosa 
e delizia i lettori con la sua prosa fluida e affascinante.

La mia recensione per voi, su 
Sognando Leggendo.
(cliccate sull'immagine)




mercoledì 24 ottobre 2012

Vampiri & co.

Benchè io sia una fan della serie tv, vi metto in guardia dalla 
saga di Lisa Jane Smith.
Perchè?
Leggete la recensione pubblicata su Temperamente e lo saprete!
Cliccate sull'immagine.





lunedì 22 ottobre 2012

Anteprima

Titolo: Sentieri di notte
Autore: Giovanni Agnoloni
Edito da: Galaad Edizioni
Prezzo: 12.00 €
Uscita: 26 ottobre 2012
Genere: Fantascienza
Pagine: 230 p.



Trama:
Che energia è racchiusa nel Chakra del Castello di Cracovia? E chi è Luther, l’androide che una notte del settembre 2025 si sveglia sulle sponde del Lago di Lucerna con accanto a sé il corpo del suo creatore? Un mistero si profila su un’Europa messa sotto scacco dalla Macros, multinazionale informatica che da Berlino ha preso il potere, privando il continente di internet e dell’energia, mentre a Cracovia un’enigmatica nube bianca avanza inglobando la città. La salvezza sta nel cuore di quella nebbia, attraversata da uno studioso irlandese di teologia in cerca del suo passato, e nel viaggio verso la Polonia di Luther e del programmatore cieco Christoph Krueger.

Sentieri di notte di Giovanni Agnoloni (Galaad Edizioni), segna l'esordio narrativo dell'autore fiorentino, già autore di saggi su J.R.R. Tolkien e traduttore. Siamo di fronte a un romanzo fantascientifico dalle tinte gialle e filosofiche, denso e carico di significati profondi.
Un romanzo viscerale, figlio della poetica del Connettivismo, avanguardia italiana le cui origini affondano nel Cyberpunk americano, ma anche nel Crepuscolarismo e nel Futurismo. Una storia frutto di una lunga e seria ricerca spirituale condotta dall’autore, che mira al ritorno alla Fonte, a una fusione con la radice dell'Essere. Un viaggio viscerale tra l’Ombra e la Luce, che passa per territori sondati dalla psicologia junghiana ed esplora la topografia di due grandi capitali della storia d’Europa, Berlino e Cracovia, fino ad affacciarsi sugli inquietanti ma suggestivi scenari dell’intelligenza artificiale e della post-umanità.

Sentieri di notte sarà presentato ufficialmente venerdì 26 ottobre dalle ore 18,00 a Roma presso il Centro Culturale Elsa Morante (in Piazzale Elsa Morante), in occasione della NeXT-Fest, il festival del movimento connettivista, con la partecipazione di Giovanni Agnoloni e dello scrittore Francesco Verso, Premio Urania 2008.

L’opera è fin da ora prenotabile sul sito dell’editore, www.galaadedizioni.com. Dal 26 ottobre in tutte le librerie italiane.


Giovanni Agnoloni
E’ nato a Firenze nel 1976. Studente al Liceo Classico “Galileo” e poi all’Università di Firenze, dopo la laurea in Legge si è dedicato alle sue passioni, la scrittura, il viaggio e le lingue. Saggista, tra i maggiori conoscitori italiani di Tolkien, esordisce come romanziere con Sentieri di notte.


giovedì 18 ottobre 2012

And the winner is...


Peccato, stavolta solo secondo posto.
Ma vi regalo il mio racconto.

Prima volta che scrivo un racconto 
in prima persona, tempo presente, ma soprattutto urban fantasy!!!

Cliccando sull'immagine sarete indirizzati
al blog di Lucilla, che da spazio agli autori emergenti e potrete leggere
"Un giorno qualunque. O forse no."
 



Buona lettura!


mercoledì 17 ottobre 2012

Immortal ...



Come in una saga epica, l'Immortale
attraversa i secoli e si interroga sul 
senso di vivere e amare.
Un bel libro che conferma il
buon momento della letteratura scandinava
grazie ad autori giovani e capaci.

La mia recensione su SognandoLeggendo.


domenica 14 ottobre 2012

Fanta-musiche


La musica che ho scelto stasera
è un tradizionale pezzo scozzese.
Il castello di Roslin (o Rosslyn) è oggi in parziale rovina e si trova poco distante 
dalla famosa Cappella di Rosslyn, luogo templare di mistica importanza. 
La composizione è attribuita a James Oswald (1711 - 69) 
benché egli non abbia mai rivendicato la paternità dell'opera 
o, più probabilmente, a William McGibbon (c.1690-1746) 
che la pubblicò col titolo di "Casa di Glamis".

Buon ascolto.



giovedì 11 ottobre 2012



WOW
Grazie, amici web-nauti!
raggiunte le 6.000 visite...
Spero che continuiate a seguirmi!
 






Molly is back!



Oggi vi propongo la bella intervista che mi è stata fatta dagli amici del blog
Polvere alla Polvere. Ringrazio tutti, in modo particolare Yami, la mia intervistatrice.

Ecco quello che ci siamo dette.







mercoledì 10 ottobre 2012

Piccoli sognatori crescono


Oggi vi propongo un blog.
E' appena nato, ma spero che la sua fondatrice
vi lavori sempre e cresca con esso.

A dimostrazione che la fantasia è un gene
che si trasmette di padre in figlio
(in questo caso, di madre in figlia!)
amici webnauti, benvenuti a Wonderland!



 



martedì 9 ottobre 2012

Qualche chiacchiera tra amici



Ogni tanto mi diverto a fare delle interviste. Nel mese di settembre, sul blog Temperamente con cui collaboro, è stata pubblicata l'intervista che ho avuto il piacere di fare a Giovanni Agnoloni, saggista, romanziere, esperto tolkeniano ed esponente del movimento connettivista.

A breve sarà in libreria il suo nuovo romanzo. Nel frattempo, conosciamolo meglio.

Cliccate sull'immagine per leggere l'intervista.







lunedì 8 ottobre 2012

Là dove volano i draghi



Seconda parte della saga delle Giungle della Pioggia. Come al solito, Robin Hobb ci delizia con la sua sapiente arte di narrare storie fantastiche. Il viaggio dei draghi è ancora lungo e chissà quali sorprese riserverà...

Cliccate sull'immagine magnifica del drago e sarete indirizzati alla mia recensione per SognandoLeggendo.



domenica 7 ottobre 2012

... a volte ritornano!



Cari webnauti, sono "sparita" per un po', a causa di qualche rogna personale.
Ma eccomi di ritorno. 
Come si dice, l'erba cattiva non muore mai. 
E io sono di nuovo qui a parlarvi del mio fantasy mondo!
Per accompagnare questa rentrée eccomi a proporvi una marcia trionfale,
in una versione assolutamente speciale.

Ben trovati e buon ascolto.






domenica 2 settembre 2012

Sì, viaggiare...


Settembre inizia con un viaggio rocambolesco,
un'avventura che ha fatto sognare molti di noi durante 
gli anni della "fanciullezza". 
Divertente, pieno di sorprese, con un pizzico di mistero, 
il viaggio di Phileas Fogg si dipana attraverso i 
paesi più insoliti e utilizzando i mezzi più vari.

La mia recensione su SognandoLeggendo è un omaggio al grande Jules
(come sempre, cliccando sull'immagine sarete reindirizzatiall'articolo).
Rileggete i suoi libri: la fantasia ha bisogno di cibo come questo!





giovedì 30 agosto 2012

Un libro, un film


WOW amici di web!
Una mia recensione pubblicata su Quarto Potere,
rivista di cinema e cultura on line.

Si parla del primo libro delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.

Avevo scritto il pezzo in attesa dell'uscita dell'apprezzata e
riuscita fiction televisiva.

Rinfrescatevi la memoria!

 

E se non l'avete fatto, guardate la serie tv.
Merita, ve lo assicuro.



venerdì 24 agosto 2012

I Lupi di Martin


Venghino, siòri, venghino...
Nuovo giro sulla giostra dei Sette Regni.
Con nuove, vertiginose cadute e tremende rislaite.
Martin non finirà mai di stupirmi.

Potrete leggere la mia recensione del terzo volume delle 
Cronache del ghiaccio e del fuoco
su Sognando Leggendo, basta cliccare sull'immagine qui sotto.





martedì 21 agosto 2012

Guarda lassù! Il Corsaro Nero piange.




In occasione dei 150 anni dalla nascita di Emilio Salgàri,
vi ripropongo una mia recensione di qualche mese fa.



Hombres del mar
aquí está el Corsario Negro, señor del Caribe.
Su triste historia
  está a punto de comenzar.
 Haga clic en la imagen
para leer mi reseña.


 
Un libro bellissimo. Rileggetelo.
E se non lo conoscete, procuratevelo.



mercoledì 8 agosto 2012

Saldi estivi



L'estate va avanti tra solleone e (spero) vacanze.

Se vi manca qualcosa da leggere,
ho delle copie disponibili di Cuore di Drago, 
che potrete avere a prezzo scontato, con spedizione gratuita
e con firma autografa dell'autrice...

Contattatemi per informazioni tramite
l'indirizzo indicato sul blog.




Buona lettura!



martedì 7 agosto 2012

Ciao, Chiara.


Il post di oggi vuole essere un saluto a un'Autrice
che si è spenta in silenzio l'altra notte, sconfitta da un nemico
subdolo e oscuro contro il quale siamo in troppe a combattere.

Una scrittrice che ha esplorato il genere gotico/horror con originalità e capacità narrativa.

R.I.P.
Chiara Palazzolo

Ci mancherai.








giovedì 2 agosto 2012

Fanta-musiche


Oggi, amici di web, un omaggio alle musiche magiche
che hanno fatto da sottofondo a una saga che resterà 
nella storia del cinema, oltre che della letteratura fantasy.

John Williams.

Buon ascolto.




sabato 28 luglio 2012

giovedì 26 luglio 2012

Frodo e la floriterapia ...


Per la mia recensione di luglio su Temperamente ho "sconfinato" nello
spazio solitamente gestito dall'amico Andrea Corona e mi sono
cimentata nella lettura di un interessante saggio a cavallo tra realtà e fantasia.

Avreste mai detto, amici di web, che fosse possibile
collegare il creatore di mondi Tolkien al fondatore della
terapia basata sulle vibrazioni energetiche dei fiori?

Ebbene, lo è.
Cliccate sull'immagine e sarete indirizzati
all'articolo dedicato all'interessante e originale
saggio di Giovanni Agnoloni.







mercoledì 25 luglio 2012

Incipit


Uno dei più straordinari romanzi di Jules Verne, che ha fatto viaggiare
con la fantasia generazioni di ragazzi (e non).

Un'avventura così incredibile non poteva
non avere il suo spazio  nella mia lista degli incipit.


CAPITOLO I
Nel quale Phileas Fogg e Passepartout si accettano reciprocamente,
uno come padrone, l'altro come domestico.

Nell'anno 1872, la casa al n° 7 di Saville Row, Burlington Gardens - casa nella quale, nel 1814, morì Sheridan - era abitata da Phileas Fogg, esq., uno dei soci più singolari e più noti del Reform Club di Londra, benché sembrasse mettercela tutta a non far nulla che potesse attirare l'attenzione.
A uno dei più grandi oratori che fanno onore all'Inghilterra, succedeva, dunque, questo Phileas Fogg, personaggio enigmatico, di cui non si sapeva niente, se non che era un uomo molto galante e uno dei più affascinanti gentlemen dell'alta società inglese.
Si diceva che somigliasse a Byron - in viso, poiché quanto ai piedi era inappuntabile - ma a un Byron con baffi e favoriti, un Byron imperturbabile, che avrebbe vissuto mille anni senza invecchiare.
Inglese, senza dubbio, Phileas Fogg forse non era londinese. Non era mai stato visto né alla Borsa, né alla Banca, né in nessuna filiale bancaria della City.
Né le darsene né i docks di Londra avevano mai accolto una nave che avesse come armatore Phileas Fogg. Questo gentleman non figurava in nessun consiglio d'amministrazione. Il suo nome non era mai risuonato in un collegio di avvocati, né al Tempio, né a Lincoln's Inn, né a Gray's Inn. Non aveva mai patrocinato né alla Corte del Cancelliere, né al Banco della Regina, né allo Scacchiere, né alla Corte Ecclesiastica. Non era né industriale, né negoziante, né mercante, né agricoltore. Non faceva parte né dell'Istituzione Reale di Gran Bretagna, né dell'Istituzione Londinese, né dell'Istituzione degli Artigiani, né dell'Istituzione Russel, né dell'Istituzione Letteraria Occidentale, né dell'Istituzione del Diritto, né di quell'Istituzione delle Arti e delle Scienze riunite ch'è posta sotto il diretto patrocinio della Sua Graziosa Maestà. Non apparteneva, infine, a nessuna delle numerose società che pullulano nella capitale inglese, dalla Società dell'Armonica alla Società Entomologica, fondata principalmente allo scopo di distruggere gli insetti nocivi.
Phileas Fogg era membro del Reform Club, e nient'altro.


J.Verne, Il giro del mondo in 80 giorni, Alberto Peruzzo Editore, 1992 (trad. Alda La Rosa)

martedì 24 luglio 2012

Fanta-musiche

Oggi un omaggio alle musiche di Klaus Badelt,
che ci ha fatto sognare di salpare
sulla Perla Nera al fianco di
Capitan Jack Sparrow.






lunedì 23 luglio 2012

Cuore di Drago


Uno scrittore è sempre felice di
leggere recensioni dedicate alle sue opere.

L'articolo che Andrea Corona ha dedicato su Cliknews
al mio Cuore di Drago mi ha emozionata,
soprattutto ora che per il mio primo romanzo 
sta per aprirsi un nuovo mondo.

Un clic sulla foto (per la quale ringrazio Fabrizio Caperchi)
e potrete leggere
quello che Andrea ha da dire in proposito.



Grazie.





mercoledì 18 luglio 2012

Nuovi mondi


Ci sono molti autori fantasy italiani
che meriterebbero ben più spazio di quello che,
a fatica e con grande impegno personale,
riescono a ritagliarsi.

Uno di questi è Dilhani Heemba,
autrice della saga Nuova Terra.

Recensione su Sognandoleggendo.net
Cliccate sull'immagine e sarete reindirizzati.







lunedì 9 luglio 2012

Fanta-musiche


Cari amici di web,
dopo una discreta latitanza, dovuta ai problemi
di un pc sovraccarico, eccomi di nuovo qui.

Voglio proporvi oggi un salto nel mondo fiabesco
evocato dalle musiche dei Sigur Ròs,
gruppo post rock islandese.

Buon ascolto e buona visione.




martedì 26 giugno 2012

Caro Diario

Avreste mai immaginato che Abramo Lincoln potesse tenere un diario segreto?
Ma soprattutto: avreste mai immaginato che Abramo Lincoln fosse il più grande cacciatore di vampiri della sua epoca? Dalla penna scatenata di Seth Grahame-Smith, il libro che ha ispirato la produzione cinematografica di prossima uscita, sponsor Tim Burton.
A voi la mia recensione.



lunedì 25 giugno 2012

Angeli e demoni...



Fa sempre piacere scoprire autori italiani interessanti in ambito fantastico.
Luca Tarenzi è sicuramente uno di quelli che mi ha colpito di più.
Ecco la mia recensione del suo "Quando il diavolo ti accarezza", 
un intrigante urban/paranormal/gothic fantasy.




venerdì 8 giugno 2012

Incipit



Oggi, amici di web, vi propongo
un incipit davvero particolare.
Ho avuto l'onore di partecipare a una 
straordinaria iniziativa, 
nata e cresciuta sul web e
trasformatasi in un libro vero e proprio,
con tanto di codice ISBN, scaricabile in modo assolutamente
gratuito da internet.
104 autori, gli argomenti più svariati e 
un progetto in crescita sono solo alcune delle
caratteristiche di Noilapensiamocosì.

Ecco come inizia l'avventura
che ha superato confini geografici, anagrafici e culturali
attraverso un social network
nel ricordo di un ragazzo e a dimostrazione
che i ragazzi sono la vera speranza di questo Paese.

Amici di web, vi presento
iL pIù BeL LibrO dElLa tUa VitA

mercoledì 6 giugno 2012

Starway to heaven

Se ne va un grande scrittore contemporaneo, un sognatore 
che ci ha guidato in mondi paralleli e galassie lontane. 
Oggi Ray Bradbury ha preso il suo ascensore per il cielo e
finalmente è tra quelle stelle di cui tanto ha narrato.

R . I . P .


Un silenzioso omaggio dal popolo dei libri.


martedì 5 giugno 2012

Fanta-musiche




Stile raffinato, una storia affascinante e un'ambientazione molto fantasy...

Questa canzone mi è piaciuta subito soprattutto per la presenza del violino,
che da un tocco originale al brano. E poi il video mi ha conquistata, con
le distese bianche e silenziose della magnifica Islanda.
Ottimo anche l'accostamento delle due voci (quella di Jonsi è bellissima).

Mund eftir mer (Remember me) / Never forget
Greta Salome & Jonsi - Iceland

Buona visione.





lunedì 4 giugno 2012

Incipit



Oggi vi propongo un incipit eccezionale.
Una delle storie più incredibili mai raccontate, in cui amore, avventura e mito
si mescolano di continuo dando vita a personaggi e scene
destinate a restare nell'immaginario collettivo per l'eternità.



Cantami, o Diva, del Pelide Achille
l'ira funesta che infiniti addusse
lutti agli Achei, molte anzi tempo all'Orco
generose travolse alme d'eroi,
e di cani e d'augelli orrido pasto
lor salme abbandonò (così di Giove
l'alto consiglio s'adempía), da quando
primamente disgiunse aspra contesa
il re de' prodi Atride e il divo Achille.
E qual de' numi inimicolli? Il figlio
di Latona e di Giove. Irato al Sire
destò quel Dio nel campo un feral morbo,
e la gente pería: colpa d'Atride
che fece a Crise sacerdote oltraggio.


[Omero, Iliade, traduzione di Vincenzo Monti, Casa Editrice G. D'Anna, 1960]

domenica 3 giugno 2012

Noilapensiamocosì

 

Qualche mese fa, invitata dalla mia amica Emanuela Valentini, entrai a far parte di un gruppo su Facebook. Non avrei mai immaginato ciò che tale esperienza sarebbe diventata.
Come un gruppo di amici "reali" che si vedono a scadenze regolari, i partecipanti  hanno affrontato varie sessioni di incontri dedicati a tanti argomenti, dando ciascuno il suo personalissimo e unico contributo, si sono conosciuti e hanno instaurato "amicizie" che difficilmente resteranno confinate al social network.
Ringrazio per tutto ciò l'uomo a cui si deve l'idea, il dottor Francesco Davì, che dalla sua postazione di Borgetto, nella meravigliosa Sicilia, ha messo su una cosa assolutamente unica per ricordare Dario, un ragazzo che “non ha voluto diventare vecchio”, e per aggregare giovani (e meno giovani, a dir la verità) che invece vecchi dovranno diventarlo, affrontando la vita per quello che è, anche quando è dura e difficile, quando gli ostacoli sembrano insuperabili e i dolori troppo grandi.
Condividere le proprie esperienze ha reso i partecipanti più forti e quest'avventura sarà indimenticabile anche per chi l'affronterà da semplice lettore.
La finestra di Borgetto e la mostra che si terrà in agosto a Terrasini, l'ebook scaricabile gratuitamente su moltissimi siti, l'entusiasmo con cui ciascuno degli organizzatori e degli autori parlerà sempre ai propri amici di Noilapensiamocosì è un'onda incontrollabile.
Dal giovane Dario è nato qualcosa che ha superato confini geografici, demografici e culturali. Qualcosa di unico.
 
Quindi, amici di web, vi affido alle parole di Francesco Davì che vi racconterà cosa e come è accaduto e vi invito a scaricare l'ebook.
Sono sicura che vi piacerà.


Dal blog del dottor Francesco Davì


“Noilapensiamocosì” un ebook gratuito scritto da 104 autori per i giovani


- Premessa. Da un ragazzo nasce un dolore. Dal dolore prende forma un’idea. Dall’idea germoglia un Gruppo virtuale unito dai Social Network e dalla voglia di esprimere emozioni. Dalle attività del Gruppo sboccia un libro: iL PiÙ BeL LibrO dELLa tUa VitA.

- Il Progetto. Tutto inizia il 27 febbraio 2012, quando si costituisce il gruppo omonimo su Facebook; gli amministratori sin da subito, contrariamente a quanto accade in molti gruppi, hanno interagito con i ragazzi iscritti e li hanno spronati in tutti i modi ad interagire tra loro raccogliendo attraverso la rete le loro opinioni spesso trascurate dalle istituzioni. Sono stati proposti e trattati variegati argomenti, con cadenze prestabilite, dal “tema libero” al “se io fossi qualcuno o qualcosa”, dal “post-it day” (un pensiero in un tweet di 140 caratteri) al “picture-day” (la foto del momento vissuto), dal “lavoro” al “rewind, se potessi tornare indietro nel tempo” fino ad arrivare addirittura ad un esercizio di scrittura creativa, Iolaraccontocosì, fornendo un plot che i membri del gruppo hanno sviluppato. La tematica di fondo, però, è stata sempre il “disagio giovanile”, visto che le attività del gruppo sono state dedicate a Dario, un ragazzo che aveva appena 22 anni, in rappresentanza di tutti quei giovani che sopraffatti dalle avversità della vita “decidono di non diventare mai vecchi”. Tutti i post dei membri sono stati, poi, trascritti dagli amministratori a mano su dei walls cartacei che saranno oggetto di una mostra en plein air in estate e tutti gli argomenti hanno costituito un libro vero, un ebook, che è stato presentato esclusivamente e rigorosamente online il 27 maggio 2012 alle ore 21.30 nel Gruppo “Noilapensiamocosì”. Il libro, unico nel suo genere, con 314 pagine ricche di coloratissime illustrazioni, scritto da 104 autori, a costo zero, gratuito e registrato nel database ISBN (978-88-907313-0-3) è in free share e vuole essere la dimostrazione che, con tanto impegno e senza alcun tipo di finanziamento, i giovani sono in grado di creare qualcosa che farà di certo riflettere gli “adulti”.

- Siti di freeshare
Calamèo (visualizzazione a schermo e download)
http://it.calameo.com/read/0005263106656ad19d3dd


- Gli amministratori
Francesco Davì – fondatore
Nadia Taormina – amministratrice
Annalisa Petruso – amministratrice
Francesca Di Gaetano – amministratrice
Emanuela Valentini – amministratrice
Katia Cappellino – amministratrice
Eleonora Chinedda – amministratrice

- Gli autori del libro
Alessia Pezzino, Andrea Cignarella, Angela Ferro, Angela Tambaro, Angelica Piscitello, Annalisa Petruso, Anna Mazzurco Magno, Antonella Cappellino, Antonella Gambino, Antonella Lipari, Antony Marchese, Arabella Giuliana, Arturo Enrico Viganò, Attila Abt, Autovino Giuseppe, Azzurra Acqua Chiara, Bartolomeo Accardo, Billeci Francesco, Brugnano Ivan, Cecilia Pancrazi, Chiara Caterina Viglianisi, Chiara Polizzi, Claudia Perna Muti, Cristina Burgio, Damiano E Ivana Alfano, Daniela Vicari, Davide Gnoffo, Denì Vilardo, Denise Nastasi, Di Bartolo Teresa, Domenico Cangialosi, Eleonora Chinedda, Elisa Sirio, Elle Codicedell’anima, Emanuela Valentini, Enzo Alduina, Federico Cimaglia, Fiorella Calandra, Francesca Di Gaetano, Francesco Amato, Francesco Davì, Francesco Rossi, Francesco Russo, Francesco Vitale, Gabriela Bertolino, Gianfranco Ragusano, Gianni Monaco, Giovanna Contessa Barlotta, Giovanna Soresi, Giovanni Zeli, Giusi Ciotta, Giusy Trinceri, Gloria Migliore, Graziella, Ilaria Lupo, Josè Marco Prefetti, Katia Cappellino, Loredana Monteleone, Maddalena Castelli, Maddelisa Polizzi, Marco Ricci, Margagliotti Nicola, Mariafrancesca D’Amico, Maria Grazia Pellerito, Maria Grazia D’Amico, Maria Inverga, Maria La Puma, Marianna Bommarito, Marianna Soresi, Marko Uccello, Massimo E Anna Benetar, Mazzola Francesco, Michele Tolve, Miriam Buscio, Momi Ales, Monica Serra, Nadia Taormina, Nino Emilio Borgese, Nuccia Raccosta, Nunzia Petruso, Passerini Marianna, Paola, Pietro Polizzi, Randazzo Maria Cristina, Randazzo Annalisa, Rosalba Occhipinti, Rosaria, Salmone Marianna, Salvatore Baglieri, Salvatore Pisciotta, Salvo Manno, Sarah Pan, Simona Groppuso, Tanya La Puma, Teresa Marchese, Terry Lomb, Tina Moncullo, Tiziana Calagna, Tony Roger, Valentina Martucci, Veronica Sabiry, Veronika Daniele Amorello, Vita Ciravolo, Ylenia Brugnano.

- Le prime recensioni


- I Post-it su Wikimedia Commons (Wikipedia)
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_wall_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22.jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(1).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(2).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(3).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(4).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(5).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(6).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(7).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(8).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(9).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(10).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(11).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(12).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(13).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(14).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(15).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(16).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(17).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(18).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(19).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(20).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(21).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(22).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(23).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(24).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(25).jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Post-it_del_progetto_%22Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC%22_(26).jpg

- Ringraziamenti
Grazie infinite ad Emanuela Valentini, romana, validissima scrittrice e infaticabile ideatrice e suggeritrice dei vari steps del nostro progetto, il nostro mentore; sue sono state molte idee che abbiamo condiviso e trasferito ai ragazzi. Grazie a Katia Cappellino, ingegnere perspicace di Campobello di Mazara (TP) connotata da una straordinaria prontezza di riflessi psichici, tipica delle menti scientifiche. Grazie ad Eleonora Chinedda, giovanissima studentessa universitaria cagliaritana, anch’essa rapidissima nel capire le direttive di un gruppo e velocissima nel realizzarle. Grazie poi, alle mie collaboratrici di ogni giorno, che mi sopportano e mi supportano, che hanno condiviso in toto le mie iniziative, in illo tempore, da amministratore pubblico e che finalmente hanno realizzato materialmente un mio progetto, gomito a gomito, arricchendolo, completandolo e rendendolo, insieme a tutti gli altri, unico nel suo genere: Nadia Taormina di Borgetto (PA), mia collaboratrice professionale storica, che ha curato la trascrizione di tanti post del progetto e non solo, essendo infatti anche l’autrice della “Finestra dei Pensieri Liberi
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Noi_la_pensiamo_cos%C3%AC_-_La_finestra_dei_pensieri_liberi_(Borgetto).jpg
(suggerita da due membri), una semplice finestra del mio studio professionale che con i sui colori grida il suo messaggio di pace e di esortazione dei giovani ad esprimersi, fugando qualsiasi tabù. Grazie ad Annalisa Petruso, di Borgetto (PA), mia collaboratrice ed ideatrice dei walls, i pannelli con le trascrizioni manuali dei pensieri dei ragazzi, autori di questo splendido libro. Grazie a Francesca Di Gaetano, di Partinico (PA) anche lei mia collaboratrice, indefessa amanuense e autrice del faticosissimo lavoro di backup che ci ha consentito di trasferire gli scritti dal web su un libro “vero”.

- Contatti
noilapensiamocosi@hotmail.it / francodavi@libero.it

- La prima mostra


La prima mostra dei walls del nostro progetto, si terrà il prossimo Sabato 25 agosto 2012, nelle vie del centro del Comune di Terrasini (PA). L’inaugurazione è prevista alle ore 10.00 e le installazioni si esporranno fino a notte inoltrata. Nella stessa occasione sarà presentato il libro, già virtuale, in forma cartacea che sarà donato alla Biblioteca Comunale del Comune che ci ospiterà. I walls saranno esposti su cavalletti da pittura e sono previsti almeno 2 walls bianchi per la raccolta di pensieri su tema libero dei passanti che costituiranno la nostra ulteriore iniziativa definita “Voilapensatecosì”. Durante tutto lo svolgimento della mostra la Bacheca del nostro Gruppo sarà aperta per il tema “La Mostra – Il Momento” e si potranno postare esclusivamente foto riguardanti la mostra stessa. È doveroso un sentito ringraziamento all’amministrazione comunale di Terrasini (PA), al Sindaco Dott. Massimo Cucinella e specificatamente all’Assessore Roberto Conigliaro, particolarmente sensibile alle iniziative giovanili.

- La Mostra – Il Momento


Contemporaneamente alla Mostra del nostro progetto che si terrà a Terrasini (PA) il prossimo sabato 25 agosto 2012, la bacheca del Gruppo sarà aperta e sarà possibile pubblicare in tempo reale tutte le foto riferite alla mostra stessa. Buon divertimento ragazzi.

- I temi proposti
Dal 27 Febbraio al 1° Maggio 2012 sono stati proposti a cadenza prefissata alcuni temi su cui i ragazzi del Gruppo si sono liberamente espressi. Ogni cambio del tema è stato organizzato, in perfetta sincronia, dalla regia virtuale del Gruppo (la chat privata degli amministratori) e questi sono alcuni esempi della grafica usata.










- La presentazione del libro

Non poteva essere che virtuale e atipica la presentazione del nostro splendido libro che si è tenuta nella bacheca del Gruppo Domenica 27 maggio 2012 dalle ore 21.30. La presentazione si è svolta pensando ad una classica sala conferenze ed ha avuto il seguente programma:

Ore 21.30 Saluto ai partecipanti.
Ore 21.45 Intervento dei relatori:
-Emanuela Valentini
-Katia Cappellino
-Eleonora Chinedda
-Nadia Taormina
-Annalisa Petruso
-Francesca Di Gaetano
-Moderatore, Francesco Davì 
 
Ore 22.00 Presentazione dei siti online in cui è visibile il nostro libro e spiegazioni relative.
Ore 22.15 Upload dei links relativi al libro.
(Durante i vari steps, i partecipanti ed in particolare gli autori hanno interagito con lo STaFf)
Ore 22.30 Chiusura dei lavori e saluti finali
***
© ® Tutti i diritti sono riservati ai 104 autori del libro. L’ebook è gratuito, freeshare e stampabile ma ogni modifica o parziale riproduzione dovrà essere autorizzata dagli autori. Qualsiasi comunicazione dovrà essere inoltrata a noilapensiamocosi@hotmail.it